“La magia è il mezzo per avvicinarsi all’ignoto per vie diverse dalla scienza e dalla ragione” (Max Ernst)
Max Ernst, Europe after the Rain II
Per chi ama l’arte, ma soprattutto quel surrealismo intriso di incanto, che volle guardare a una dimensione altra, sia all’interno dell’uomo sia come ricerca di piani di “realtà” ulteriori, questa mostra è imperdibile.
Nella cornice dello spazio temporaneo del già ricco Museo Peggy Guggenheim di Venezia ci si aggira tra le stanze ampie e sapientemente distribuite come attraverso un rito di iniziazione e un incanto.
Si tratta di un’esposizione inedita e suggestiva, ma soprattutto la prima interamente dedicata a temi particolarmente cari ai surrealisti, quali l’alchimia, la metamorfosi e l’androgino, i tarocchi, la sostanza totemica, la dimensione dell’invisibile e quella cosmica, nonché la nozione dell’artista come mago e della donna come essere magico, dea e strega. Continua a leggere